Beh arrivati da Madrid, abbiamo mangiato e ci siamo preparati all’ultima tappa del progetto “7concerti in 4 settimane”, il concerto di Fangoria. Tappa intermedia peró era il Rally in cui Hector doveva lavorare (ma non è sabato????). Hector lavora nell’ufficio stampa di un’importate agenzia di comunicazione e un loro cliente aveva organizzato l’evento. Sbrigato tutte le cose che doveva risolvere siamo partiti alla volta della Fiera di Vlc dove si svolgeva la prima edizione del T-shirt Festival. Innanzi tutto bisogno dire che il biglietto per il festival costa 70€... un prezzo assolutamente proibitivo dopo un mese e mezzo di concerti... ma, grazie ai contatti di Hectorin, siamo riusciti ad ottenerli gratis, e per fortuna se no niente Fangoria!!
Arrivati li, prima sorpresa, oltre a Fangoria cantava anche un’altra cantante che ci piace un sacco, Najwa Nimbri!!! Carramba che sorpresa!! Il festival era super affascinante, molto ben strutturato ed organizzato. Mi è piaciuto tantissimo! Era diviso in zona commerciale e zone spettacolo, con tre palchi. In piú la location era speciale. La Fiera di Vlc è bellissima. E’ un gruppo di edifici moderni, strutture di vetre, con fontane e luce colorate... lo conosco bene perchè lavoriamo spesso con loro ma vederlo da questo nuovo punto di vista gli dava un tocco diverso. In piú al posto dei soliti panini si poteva mangiare: noodle, pizza...
Arrivati al palco, seconda sorpresa: eravamo i primi, non c’era nessuno... ma nessuno nessuno!! VUOTO! Ma che bene, neanche questa volta ne coda ne attese, e cmq sempre la prima fila!! Eh eh eh!!
In realtá essendo un festival ci sono molti cantati che cantano sullo stesso palco. Quindi prima di Fangoria e Najwa Nimbri abbiamo visto altri gruppo underground. Uno peró ci è rimasto particolarmente impresso, un gruppo inglese che si chiamava This is Radio Freedom from London (si, si, si chiamava propio This is Radio Freedom from London). Un’energia impressionante e una prosessionalitá incredibile. Suonavano che sembravano i Pink Floyd ma avevano 25 anni. Davvero in gamba, peccato che su emule non ci sia il loro cd!! Eh eh eh
Dopo 2/3 concerti arriva Najwa Nimbri... io penso fosse stra fatta, ma Hector (che giá aveva visto concerti suoi) mi ha confermato che è sempre stata cosí persa!! Alla fine il concerto non mi è piaciuto, lei molto bella ma le luci ed il suono erano talmente fastidiosi che non si poteva assistere al concerto con tranquillitá.
Credo che un concerto di Fangoria, per chi non la conosce, puó essere abbastanza shockante. In Spagna è davvero motlo famosa, potremmo paragonarla a una Loredana Berté ancora di moda, circondata da gente particolarmente underground. In realtá lei non per nulla trasgressiva o provocatrice, anzi le sue canzoni parlano di droga, di amore, di religione... ma è tutto lo spettacolo che l’accompagna che stupisce e diverte. Fangoria a me piace un sacco, i suoi testi sono davvero introspettivi e diversi ed i suoi spettacoli sono circhi per adulti che guardano in faccia alla realtá della vita. Sono davvero felice di esserci potuto andare. Grazie Hectoriiin!!
Credo che concludere il progetto “7 concerti in 4 settimane” (anche se calcolando i concerti del Festival e Robin, sono stati di piú) sia stato una grandissima e stancantissima avventura. Mi sono divertito tantissimo assieme ad Hector e a tutta la gente che abbiamo conosciuto. Anche se a volte dalla stanchezza mi veniva da piangere ed ora mi succede che mescolo i ricodi di un concerto con l’altro; nonostante tutto penso di aver vissuto un grande viaggio che mi rimarrá dentro per sempre. Non so puó essere superficiale, forse lo è, ma chi se ne frega io me la sono spassata alla grande. De puta madre!!
Bueno, llegados de Madrid, hemos comido y nos hemos marchado a la última etapa del proyecto “7 conciertos en 4 semanas”, el concierto de Fangoria! Etapa intermedia era el Rallye en el cual Héctor trabaja (pero no es sábado???). Héctor trabaja en el gabinete de prensa de una importante agencia de comunicación y uno de sus clientes ha organizado el eventos y hecho lo que tenía que hacer, hemos ido a Feria Valencia, donde se realizaba la primera edición del T-Shirt Festival.
Primero hay que decir que la entrada al Festival costaba 70 euros, precio imposible después de un mes y medio de concierto + fin de semana en París… Pero gracias a los contactos de Hectorín, hemos entrado gratis… y menos mal, porque si no nada de Fangoria…
Llegados allí, la primera sorpresa: además de Fangoria tocaba una cantante que nos gusta mucho: Najwa Nimri. El Festival era muy chulo, muy bien estructurado y organizado. Me ha gustado muchísimo. Estaba dividido entre la parte comercial y la parte espectáculo con 3 escenarios.
Llegado al escenario, segunda sorpresa: éramos los primero! No había nadie… pero nadie, nadie!! Vacío!! Pero que bien… ni esta vez hemos tenido que hacer cola, y como siempre (menos en Madrid) primera fila!! Jejeje…
Como es un Festival hemos tenido que ver a más cantantes en el mismo escenario, después de 2 o 3 conciertos ha llegado Nawja Nimri. Yo pensaba que estaba super colocada, pero Héctor que ya había visto conciertos suyos, me ha confirmado que siempre está así de perdida. El concierto no me ha gustado mucho, ella muy guapa, pero las luces y el sonido eran muy molestos.
Fangoria me gusta mucho, sus letras son muy introspectivos y diferentes y sus espectáculos son circos para adultos, que miran cara a cara a la realidad. Estoy feliz de haber ido a uno… Gracias Hectorín!!!
Creo que terminar el proyecto “7 conciertos en 4 semanas” (aunque calculando los del Festival y Robyn son algunos más) ha sido una grandísima y cansada aventura.
Me he divertido muchísimo junto a Héctor y a todos los que hemos conocido, aunque a veces por el cansancio me entraban ganas de llorar y ahora mezclo recuerdos de un concierto con el otro… no obstante todo creo que hemos vivido un gran viaje que se me quedará dentro para siempre. No sé, puede parecer superficial, quizá lo es, pero ¿a quién le importa? Yo me lo he pasado de puta madre.
Il concerto è stato bello ma non comparabile con quello di Vlc, vuoi perchè eravamo in prima fila, vuoi perché era la prima volta che cantava a Vlc o perchè c’erano le drag del Turangalila... è stato bello ma diverso. La cosa piú divertente è stato aver perso la madre di Hector. Finito il concerto, tutti distratti e frastornati abbiamo perso Maribel... dov’è Maribel?? Perchè Maribel non ha il cellulare?? La lasciamo a Madrid e torniamo a Vlc?? Noooooo, e via a cercarla!! Trovata!!Di quest’esperienza il ricordo piú bello ce l’ho del giorno sucessivo in visita rapida a Madrid. Io adoro questa cittá, e adoravo l’idea di essere a Madrid quando una settimana prima a quell’ora ero a Parigi eh eh eh.
Avevamo il tempo contato nella capitale perchè quella stessa sera dovevamo essere prima ad un rally di Hispanomoción, del quale Hector si occupa dell’ufficio stampa, e poi al T-Shirt festival per il concerto di Fangoria. E quindi via di nuovo in autostrada, missione compiuta!!
El concierto ha estado chulo, pero no comparable con el de Valencia, quizá porque no estábamos en primera fila o porque era la primera vez que cantaba en Valencia o porque estaban las Drags del Turangalila… pero ha sido diferente.
Lo más divertido ha sido perder a la madre de Héctor: terminado el concierto, todos confundidos y con tanta gente hemos perdido a Maribel… Dónde está Maribel?? Por qué Maribel no lleva móvil?? Le dejamos en Ma.drid y vamos a Valencia?? Nooo... Y a buscarla. ENCONTRADA!!!
De esta experiencia el recuerdo más bonito lo tengo del día siguiente y la visita rápida a Madrid, yo adoro esta ciudad desde la primera vez que la visité y adoraba la idea de estar en Madrid cuando la semana anterior a esa hora estaba en París (jejeje…)
Teníamos el tiempo justo porque la misma tarde teníamos que estar en el Rallye de coches de Hispanomoción, del que Héctor se ocupa del Gabinete de Prensa, y después al T-Shirt Festival para el concierto de Fangoria. Y entonces: otra vez autopista!! Misión cumplida!!!
Eravamo spaventati perchè questo sarebbe stato il nostro 5 concerto consecutivo in pochi giorni, e sapevamo che sarebbe stato anche il piú faticoso. Avevo giá assistito a concerti di Madonna e sapevo che la fatica non sarebbe stata comparabile con quella degli altri concerti che avevamo visto nelle settimane precedenti.
Usciti dal lavoro siamo andati a fare la spesa, avevamo tutto, cibo per 4 settimane, sacco a peli (è una parola composta o no??), tenda (grazie Ainhoa, grazie Clara), materassini gonfiabili (grazie negozio cinese economico), maniche lunghe, maniche corte, spazzolino, dentifricio, ogni genere di medicinale, bibita isotonica come se piovesse, capellini e sopratutto salviettine umidificate perchè Hector non voleva portare il bidet di casa sua... eh eh eh Sembrava scappassimo di casa, invece andavamo ad un concerto. Incredibile ma vero alle dieci di sera del giorno prima del concerto ci saranno state giá 40 tende piantate fuori dal circuito. Al mattino seguente credo superassero giá le 100. Inutile dire che nonostante la nostra tenda sembrasse una camera dell’Hilton, ho dormito di merda... ad ogni rumore, ad ogni luce pensavo che avessero giá iniziato a fare la fila per entrare... In piú la maggior parete della gente ha pensato bene di NON DORMIRE e cantare tutta la notte Give it to me, La istla bonita, Music... quindi vi lascio immaginare. Tuttavia l’insonnia era solamente un problema mio visto che a Hector tutto il casino non gli ha creato alcun problema.
La coda il giorno dopo è stata LUNGA e disorganizzata. L’organizzazione del concerto è stato qualcosa di... INESISTENTE. Non c’erano bagni fino all’una del pomeriggio, non c’erano posti dove comprare da mangiare (beh questo non era certo un nostro problema), non c’era nessuno per la sicurezza, non c’erano barriere a delimitare le diueci file... non c’era neanche un’ambulanza. Credo che ad un concerto tanto mal organizzato ero stato solamente a Parigi nel 2003. In piú l’organizzazione ha pensato bene di creare un’unica entrata per tutte le 60.000 persone. Una volta passata la prima porta ognuno si dirigeva verso il suo settore in una corsa di un 300m buoni. Arrivati alla seconda porta d’accesso, altra sorpresa, tutti quelli con i biglietti VIP, tribune e Golden (noi), cioé circa un 10.000 persone (le altre 50.000 avevano biglietto generale), dovevano entrare per UNA UNICA PORTA. Dopo la corsa la coda non esisteva piú e si era formata una specie di imbuto attorno all’unico ingresso. Anche qui, niente polizia, solo ragazzi con la polo dell’organizzazione che gridavano “Quando apriremo le porte entrerete a due a due”. Fortunatamente Hector, Elena, Andrés ed io eravamo in prima fila e quindi siamo stati tra i primi a passare, perchè nello stesso momento che hanno aperto le porte, non c’è stato modo di fermare la massa. La gente ha iniziato a spingere, ha buttato a terra le barriere, ha buttato a terra tutto e chiunque si mettesse in mezzo, quelli dell’organizzazione si sono appartati e che ogn’uno si salvi come puó. C’era gente che cadeva, che rimaneva pressata tra la folla e le barriere... e poi non so perchè io correvo. Anche qui la corsa era di un 100 metri buoni, tra ostacoli e gente isterica, entrati nel Golden peró la migliore delle sorprese dopo tanta paura... LA PRIMA FILA!!!! Hectorin attaccato alla barriera ed Elena, Andrés ed io dietro.
Che dire del concerto... beh non giustificava tutto la sofferenza che abbiamo vissuto, ma se l’attesa fosse stata umana si.
Prima che il concerto cominciasse abbiamo avuto anche la fortuna di conoscere i ballerini del concerto, che passeggiavano nello spazio tra il pubblico ed il palco, e Guy Oseary, il mitico manager di Madonna. Perchè passeggiavano li?? Invidia del pene???
Prima del concerto di Madonna, c’era quello di Robyn, scaldapubblico ufficiale della tournee. Hector aveva scaricato i suoi cd e nelle settimane precedenti al concerto li avevamo ascoltati con attenzione per prepararci. Sinceramente poco a poco Robyn ci è piaciuta sempre di piú, ma dal vivo è una bomba. Bravissima, che energia!! La ragazza è super originale sia nel modo di essere che di cantare. Nonostante molto volte essere scaldapubblico è un compito ingrato bisogna dire che la gente di Vlc ha reagito molto bene al concerto dell’inglese. La gente conosceva le canzoni, ballava e HA CHIESTO IL BIS (che non è stato concesso ovviamente). Dopo Robin toccava a Madonna!!!
Credo che non avessi mai visto Madonna cosí da vicino, o forse non mi ricordo bene, cmq bravissima e bellissima. Credo che sia il concerto meno spettacolare della storia dei concerti di Madonna ma certamente è il piú dance. Musicalmente è favoloso. Gli arrangiamenti ed i remix sono spettacolari. Anche i video di Human Nature e Get Stupid sono impressionanti, quasi piango commosso con quest’ultimo. Bellissima anche la parte gitana, spettacolare Devil wouldn’t recognize you (non vedo l’ora di vederlo in dvd). Quasi mi viene un infarto durante la parte finale. Like a prayer, Give it to me, Ray of light le tre super super dance... dopo aver dormito male ed essere stato tutto il giorno in piedi, saltare scatenato con queste tre canzoni, quasi mi uccide. Ad un certo punto ho iniziato a sentire male al braccio sinistro e a far fatica a respirare... ma cosa potevo fare?? Non c’erano ambulanze (je je je) allora ho continuato a saltare (un po piú piano). E cmq il concerto è finito subito dopo...
Alla fine l’esperienza Madonna è stata bellissima, ci siamo divertiti da morire ed i brutti momenti li abbiamo dimenticati. E poi il concerto di Madonna era solamente l’inizio dell’ultimo we del progetto “7 concerti in 4 settimane”. L’unica cosa a cui pensavamo era “ho sete e voglio andare a dormire che domani andiamo a lavorare e poi a vedere Monica Naranjo a Madrid!!”.
Concerto Madonna a Cheste: 110 e lode!! Organizzazione: bocciata!! Hector e Davide: simply the best!!
Salidos del trabajo el día anterior al concierto hemos ido a hacer la compra, teníamos de todo, comida para 4 semanas, sacos de dormir, tienda de campaña (gracias a Ainhoa y Clara!!!), colchonetas hinchables, cepillo de dientes, etc. Parecía que escapábamos de casa… Increíble pero cierto, a las 10 de la noche del día anterior había ya unas 40 tiendas de campaña antes que nosotros. La cola del día del concierto era larguísima. La organización del concierto era INEXISTENTE.
La primera cola (para llegar a la zona de espera) ha sido lo normal de todos los concierto (gente que intenta colarse, risas, chistes, etc..), una vez dentro de la zona de espera hemos tenido que hacer otra cola para que cada uno fuera a su parte según entrada (nosotros la Preferente, el famosos “círculo dorado” enfrente del escenario).
Afortunadamente Héctor, Elena, Andrés y yo estábamos en primera fila de la cola y hemos sido de los primeros en pasar, porque en el mismo momento en el que han abierto las puertas no ha habido manera de parar a la masa, la gente ha empezado a empujar, a tirado por tierra las barreras y todos se metían por medio. Los de la “organización” se han apartado y que cada uno se salve como pueda (locos al poder). Había gente que caía, que se quedaba atrapada entre las barreras y la gente que corría y ya no sé más porque yo corría… la carrera era de unos 100 metros (o más) entre obstáculos y gente histérica. Entrados en el Golden la mejor de las sorpresas después de tanto miedo… LA PRIMERA FILA!!!! Héctor cogido a las vayas de seguridad y Elena, Andrés y yo detrás de él.
Qué decir del concierto… Bueno, no justificaba el sufrimiento que hemos vivido, pero si la espera hubiera sido humana sí.
Antes que el concierto empezara hemos conocido a los bailarines del espectáculo, que paseaban en el espacio entre el público y el escenario. Y Guy Oseary, el mítico manager de Madonna.
Antes del de Madonna, era el de Robyn, telonera oficial de la gira. Héctor había descargado sus discos semanas antes y los habíamos escuchado ya para poder cantar. Sinceramente, poco a poco, Robyn siempre nos ha gustado cada vez más y en vivo nos ha gustado más. Bravísima, que energía.. La chica es muy original en el modo de ser y de cantar.
Creo que nunca he visto a Madonna tan cerca, o no me acuerdo bien, de todas formas, guapísima y bravíssima; creo que sea la gira menos espectacular de Madonna, pero seguramente la más bailable. Musicalmente el concierto es fabuloso, las producciones y los remixes son espectaculares; también los vídeos son impresionantes (con el de Get Stupid me he emocionado tantísimo). Muy chula la parte gitana, espectacular Devil Would´t recognize you (tengo muchas ganas de verlo en DVD). Casi me viene un infarto en la parte final. Like a prayer, Ray of Light, Give it 2 me.. las tres muy dance… Después de haber dormido mal, estar todo el día de pie y hacer el maratton, saltar como loco en las tres canciones casi me mata.
Al final, la experiencia-Madonna ha estado muy chula, nos hemos divertido mucho y los momentos malos de la entrada los hemos olvidado. E además el concierto de Madonna era solo el inicio del proyecto “7 conciertos en 4 semanas”. La única cosa en la que pensábamos era “tengo sed, quiero ir a dormir que mañana vamos al curro y a ver a Mónica a Madrid”
Hemos tenido mucha suerte en la salida porque Héctor, que conoce la zona, ha dejado el coche fuera del circuito y los aparcamientos sabiendo que sería una locura salir de allí y lo hemos dejado en el campo, al lado de una carretera secundaria que une Cheste y Loriguilla… en 10 minutos estábamos durmiendo en su casa… menos mal, porque conocemos a gente que ha tardado 3 y 4 horas en salir del parking.
Concierto de Madonna en Cheste: SOBRESALIENTE!!! Organización: suspendida!!! Héctor y Davide: simply the best!!!!
Montando la stanza Hilton - Montando la habitación Hilton
La mattina del concerto con la fila delle tende - La mañana del concierto con la cola de tiendas
Con Elena y Andrés
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Visata dal Golden - Vista desde Preferente
Con i ballerini di Madonna - Con los bailarines de Madonna
Con Guy Oseary, il manager!! - Con Guy Oseary, el manager!!
Le foto di Robyn, la scaldapubblico - Las fotos de Robyn, la telonera
